Marco Nasti (Napoli, 10 febbraio 1973 -) acquisisce la passione per la pittura dal padre Salvatore ma consegue il diploma all'Istituto tecnico Industriale per proseguire l'azienda di famiglia; si trasferisce nel 2003 a Clusio di Malles Venosta in Alto Adige/Südtirol per amore ed inizia a dipingere seriamente ed esporre dal 2013 come autodidatta ispirandosi alle opere di Picasso ed al naif.
La sua opera è prettamente figurativa e trasmette i temi del nostro tempo: i suoi soggetti rappresentano il disagio sociale degli ultimi, degli emarginati della società, la sua pittura tenta di far nascere una coscienza sociale per costruire un futuro migliore, investendo sui giovani, sullo studio e sulla cultura, puntando alla salvaguardia della natura.
Ha al suo attivo numerose mostre personali ed in collettiva fra cui FACE'ART 2014 al Kurhaus di Merano, FACE'ART 2015 presso la Chiesa di San Pietro in Monastero, FACE'ART 2016 a Matera ed alla Galleria Farini di Bologna, FalconArts 2016 a Falconara Marittima, "Artista per caso" (2018) presso la nuova Biblioteca di Silandro, CATS (Contemporary Art Talent Show) di Padova 2019, "HTR con atto” presso la Galleria Serio di Napoli nel 2022.
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