Martina Baldo, nata e cresciuta a Trento, fin da bambina ha iniziato a esprimere le sue emozioni e pensieri attraverso il disegno e la manualità. Si è laureata nel 1999 in Scienze dell'Educazione a Verona, ha partecipato a percorsi di Arteterapia antroposofiche a Bologna e a Firenze, e approfondito le sue competenze artistiche sia come autodidatta che frequentando corsi all'Istituto delle Arti di Firenze e all'Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona.
Come educatrice e insegnante, Martina Baldo ha lavorato con bambini in difficoltà di varie fasce d'età, trovando nella creatività una risorsa per facilitare la crescita, ha organizzato laboratori annuali di arte-educazione nelle scuole primarie e nelle biblioteche comunali trentine che trattano temi come la pace, la natura e i grandi artisti, ha creato un quaderno dedicato al risparmio energetico per l'istituto comprensivo di Aldeno e Mattarello nell'ambito della campagna "M'illumino di meno", ha collaborato con il Museo Diocesano Tridentino come artista e pedagogista in un progetto presso il Carcere di Spini dedicato al tema dell'identità.
La Natura è il cuore della sua ricerca e allo stesso tempo il legame intrinseco tra Arte ed Educazione, fungendo da ispirazione costante e filo conduttore nel lavoro educativo e artistico.
A marzo 2023 è in mostra con la personale “Con gli occhi della Natura” presso Torre Mirana a Palazzo Thun, regalando al pubblico un’esperienza unica attraverso un doppio sguardo: quello dell’artista, che osserva estasiata la bellezza della Natura, e quello della stessa Natura che, attraverso gli animali, osserva un’umanità che ha perso la sua origine. L’artista prosegue il suo messaggio di rispetto e connessione Arte e Natura presso Orme Festival a Fai della Paganella con un allestimento in relazione con il bosco e il coinvolgimento di visitatori e relatori da varie zone d'Italia. Nell’estate 2022 è stato registrato un video “Battiti” per la regia di Max Bendinelli di MecVideo, visibile su Youtube, dove racconta la sua esperienza. Partecipa alla mostra collettiva "Gocce di Gaia" presso il Mets di San Michele all'Adige, organizzata dalle Acli della Piana Rotaliana e dedicata al tema della protezione dell'acqua come bene prezioso con l'opera "Nelle nostre mani / In our hands", realizzata in tecnica mista in collaborazione con l'artista Franco Toninato suscitando particolare interesse tra i visitatori sull'azione consapevole per la salvaguardia delle risorse idriche.
Espone presso un vivaio locale la mostra personale "Spiega le tue ali fra fiori e piante esaltando le tematiche di libertà e bellezza legate al mondo degli uccelli, ad Aprile 2024 espone nella mostra collettiva "L'Autonomia è un'Arte - Autonomie ist eine Kunst" presso l'antico Ospizio di San Floriano – Klösterle di Egna (BZ) a cura di Giuseppe Tasin e Kunst Grenzen - Arte di frontiera aps, ed a giugno 2024 va in mostra al Castello di Drena con la mostra bi-personale "Anime leali" assieme alla collega Cristina Palumbo a cura di Giuseppe Tasin.
Espone regolarmente alcune delle sue opere nelle biblioteche comunali di Trento, rendendo l'arte accessibile a un vasto pubblico e integrando il suo lavoro nel tessuto culturale della comunità.
Anime unite fra bianco e nero
Fierezza e lealtà
Noi sopravvissuti
Il canto della Natura
Oltre la montagna
Il lago dei canopi