Le donazioni fatte a ospedali o anche al conto corrente indicato dal Corriere per la lotta al coronavirus possono essere utilizzate ai fini fiscali come già succede con le donazioni a favore delle Onlus.

Infatti l’articolo 66, comma 1, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (il cosiddetto «Cura Italia») stabilisce espressamente che spetta una detrazione d’imposta ai fini Irpef del 30% (per un importo comunque non superiore a 30.000 euro) in relazione a quanto versato nel corso del 2020, in denaro o in natura, in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, finalizzato a finanziare gli interventi relativi al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

È bene sottolineare che il beneficio fiscale spetta anche nel caso di donazioni di carattere alimentare effettuate in favore dei soggetti già menzionati ovvero direttamente a favore delle strutture di ricovero, cura e assistenza pubbliche e private espressamente coinvolte nella gestione dell’emergenza da Covid-19.

Sorgente: Le vostre domande - Covid 19, le donazioni sono detraibili: ecco come (fino a 30 mila euro) - Corriere.it